In una recente indagine realizzata su sette paesi Latinoamericani (Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Messico, Perú e Venezuela) da parte dell’Università di Navarra (Spagna) in collaborazione con Educared e le principali università dei paesi coinvolti si è analizzata l’uso e la valorizzazione che bambini e adolescenti attribuiscono a quattro tipi di schermi: computer, cellulare, televisione e videogiochi.
Una delle conclusioni a cui si è arrivata segnala che aldilà del contesto geografico, socioeconomico e culturale di appartenenza sia i giovani latinoamericani sia quelli dei paesi sviluppati condividono una propria cultura digitale che ha saputo oltrepassare le disuguaglianze di contesto e omologare gusti e passioni. Esiste un’unica differenza: i ragazzi del cosiddetto primo mondo possono accedere più facilmente a una tecnologia d’ultima generazione. Continuare a leggere l'articolo [...]